Su
toplegal.it viene riportato una dura critica del CNF al
la normativa antiriciclaggio:
Il Consiglio nazionale forense chiede al governo e al parlamento alcune modifiche al decreto legislativo in materia di antiriciclaggio, approvato dal governo nel consiglio dei ministri del 26 giugno e correttivo del dlgs 231/2007, per garantire il rispetto della Costituzione e una normativa efficace e ragionevole che contemperi tutti i valori costituzionali coinvolti.
Travisamento della direttiva comunitaria, tutela dell'anonimato e del segreto professionale le principali accuse.
Per maggiori dettagli rimando alla
fonte.